Amare non è un sentimento: è un passo verso l’altro
Chi è il mio prossimo?
Una domanda antica, ma più urgente che mai.
In un tempo in cui vediamo tanto, ma ci fermiamo poco, Gesù ci racconta una parabola che è un invito a rallentare, a guardare davvero, a lasciarci ferire dalla compassione.
Questa meditazione nasce dal desiderio di ascoltare il Vangelo non come un racconto, ma come una chiamata personale.
Perché la misericordia non è un sentimento da provare, ma una scelta da compiere. Un passo da fare. Un altro da raggiungere.
Non una bella storia, ma un'esortazione a vivere con cuore aperto e mani operose.
🕊️ Lasciati toccare. Lasciati inquietare. Poi alzati e va’. Anche tu fa’ così.
🔍 Leggi 👉 QUI la mia meditazione completa.
Carmelo Vitellino
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